Gli ambiti di intervento

AMBITO SOCIALE

Significa avere le idee chiare sulle risposte che Il Ponte può dare ai bisogni di inclusione sociale del territorio nel quale opera. Si articola in un percorso, che prevede quattro passaggi che coinvolgono operatori del Ponte, dei Servizi Sociali e Utenti:

1. ACCOGLIENZA: Le persone svantaggiate vengono segnalate agli enti gestori e prese in carico dagli Assistenti Sociali territoriali che attraverso colloqui, visite domiciliari e confronto con medico e specialisti analizzano il bisogno espresso e latente della persona.
2. PROPOSTA: Una équipe educativa formata da Educatori del Servizio Inserimento Lavorativo (SIL) e Assistenti Sociali valuta il caso e il possibile inserimento lavorativo, elaborando un progetto socio/educativo e possibili presupposti lavorativi.
3. INSERIMENTO: presso la Cooperativa di tipo B in tre fasi:
a. Fase di osservazione delle capacità relazionali, lavorative e di inserimento in contesto normato.
b. Fase dell’elaborazione di un percorso mirato nel quale si definiscono gli obiettivi e gli step a breve e medio termine. Fase di tirocinio seguito da un tutor della cooperativa e monitorato dallo staff del S.I.L.
4. VERIFICA: Il tirocinio diventa una esperienza formativa e la Cooperativa un luogo protetto di transizione e di preparazione del lavoratore con disagio in vista dell’inserimento presso l’impresa di riferimento.

AMBITO GESTIONALE

Il processo di riorganizzazione, iniziato nel 2012, comprendeva anche la formazione a ruoli aziendali in particolare per quanto riguarda LA CORRESPONSABILITÀ NELLA GESTIONE AZIENDALE e LA DELEGA DELLE FUNZIONI.


AMBITO PROFESSIONALE E PRODUTTIVO

La CAPACITÀ PRODUTTIVA espressa dalla Cooperativa il Ponte contiene le diverse figure e tipologie di persone inserite/impiegate presso la cooperativa.

LA DEFINIZIONE DI PROCEDURE delle singole produzioni/commesse, suddivise in fasi e tempi di lavorazione, e la verifica puntuale con ogni operatore, ha consentito l’elaborazione di un mansionario che considera le capacità acquisite e le aree di miglioramento di ogni singola persona occupata presso la Cooperativa il Ponte.
CIÒ CONSENTE AD OGNUNO DI ESPRIMERSI AL MEGLIO SECONDO LE SUE REALI CAPACITÀ, permettendo alle persone di aumentare la propria autostima, di migliorare la propria professionalità e di implementare i dati produttivi quantitativi e qualitativi.
Sulla base delle esigenze, della disponibilità di commesse e carichi di lavoro, si procede con la formazione professionale delle capacità poco sviluppate, con passaggi da monofasi semplici a multifasi e lavorazioni più complesse.

 
IL PONTE IN CIFRE

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